Andreucci al comando della movimentata 2^ Tappa del 34° Rally Il Ciocco

Perico su Peugeot 207 firma la prima prova della seconda tappa del 34° Rally Il Ciocco, seguito da un ottimo Chentre molto aggressivo anche lui sulla 207 del Leone.

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26/03/2011 - Perico su Peugeot 207 firma la prima prova della seconda tappa del 34° Rally Il Ciocco, seguito da un ottimo Chentre molto aggressivo anche lui sulla 207 del Leone. Terzo tempo per Luca Rossetti che accusa un ritardo dal vincitore del crono di 4 decimi e dimezza il divario dal leader Andreucci, precedendo Scandola. I colpi di scena iniziano subito con Andreucci che accusa problemi al freno a mano e perde 8”7 sulla tortuosa speciale d’apertura della 2^ Tappa. Costretto al ritiro il lucchese Rudy Michelini che ha danneggiato un braccetto della Peugeot 207 contro un muretto. Angrisani contiene gli attacchi di Gianfico e mantiene la testa del “produzione”. Il francese Fraymouth perde tempo prezioso per un testacoda, ma riesce a mantenere il comando della junior e delle due ruote motrici contro il piemontese Bosca che però assottiglia il gap a meno di due secondi, mentre Nucita si porta al terzo posto scavalcando Ferarrotti sul crono.

Andreucci riesce a risolvere prontamente il problema sulla 207 e risponde immediatamente vincendo la prova “San Rocco” da 12,72 Km, davanti ad uno Chentre molto in forma che sul crono precede Rossetti che a sua volta perde 5 secondi dal leader della gara. Entra in ritardo sul crono la Mini John Cooper 1600 turbo del valtellinese Andrea Perego per un problema ai freni, la cui risoluzione costa molti minuti a pilota e navigatore. Tra le due ruote motrici Bosca attacca e si porta in testa passando Fraymouth, Nucita vince la prova con l’8° tempo assoluto e si avvicina alla seconda posizione.

Scratch dei campioni italiani in carica della Peugeot anche sulla lunga “Tereglio” da 16,46 KM, che stacca i diretti inseguitori Rossetti – Chiarcossi di 2”7, ma tra i due si inserisce Chentre sempre più a suo agio ed in pieno attacco sulla Peugeot 207 che conclude il crono a 2”5 dal leader. Quarto tempo per il bergamasco Alessandro Perico in netta rimonta con la Peugeot 207 con la quale precede in prova il costantemente abile Umberto Scandola sulla Ford Fiesta A Style, che ora deve difendere il podio con poco più di due secondi di vantaggio dall’incalzante Chentre. Gianfico esce dalla prova con l’anteriore sinistro della Mitsubishi danneggiato in seguito allo stallonamento del pneumatico ed un contatto con della legna a bordo strada. Angrisani è ottavo nell’assoluta e così rafforza la sua leadership nel produzione. Tra le due ruote motrici successo in prova per il reggiano Ferrarotti in cerca di rimonta, che ha preceduto di 4 decimi Nucita che ora è a soli 6 secondi dal capoclassifica Bosca, terzo sul crono. Sfortunato il bravo francese Fraymouth che lascia sulla prova 10 minuti e le ambizioni di successo per una foratura.